wikipaom2016:assemb_vinc
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Linea 1: | Linea 1: | ||
+ | =====In attesa di revisione===== | ||
+ | ====INTRODUZIONE=== | ||
+ | La formulazione generale di un procedimento agli elementi finiti prevede essenzialmente di arrivare a scrivere la relazione che lega gli spostamenti nodali __u__ alle forze nodali __F__ di un singolo elemento tramite un equazione del tipo: | ||
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+ | | ||
+ | |||
+ | dove K è la matrice di rigidezza dell elemento. | ||
+ | |||
+ | La relazione sopra riportata potrà essere scritta non solo per il singolo elemento, ma anche per un intera struttura. Per ottenere l' | ||
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+ | ====CALCOLO VARIAZIONE ENERGIA POTENZIALE ELASTICA==== | ||
+ | Si consideri un corpo in equilibrio soggetto a carichi e se ne perturbi l' | ||
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+ | {{https:// | ||
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+ | in cui il vettore deformazione virtuale ha la seguente forma: | ||
+ | {{https:// | ||
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+ | {{https:// | ||
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+ | Inoltre in base ai risultati ottenuti dalle lezioni precedenti, è possibile scrivere la matrice B come il prodotto della matrice L ed N, per cui: | ||
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+ | {{https:// | ||
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+ | Le tensioni preesistenti legate allo stato di equilibrio non sono funzione degli spostamenti virtuali, ma della deformata della struttura. Si considerano gli spostamenti virtuali applicati infinitesimi. Tale considerazione non è una scelta necessaria ma permette di semplificare il calcolo trascurando gli infinitesimi di ordine superiore. Le tensioni associate allo stato di equilibrio che vado a perturbare con gli spostameti virtuali | ||
+ | |||
+ | {{https:// | ||
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+ | Dove D è la matrice di legame elastico e __u__ è il vettore degli spostamenti nodali nella configurazione di equilibrio. Grazie alla scelta di applicare gli spostamenti infinitesimi, | ||
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+ | Calcolo della variazione (riduzione) di energia potenziale elastica δU associata agli spostamenti virtuali δ__u__: | ||
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+ | {{ https:// | ||
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+ | (δ__u^T __ e __u__ sono costanti rispetto al volume e possono essere portati fuori dall’integrale) | ||
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+ | Nel caso dell’elemento triangolare a 3 nodi, l’integrando, | ||
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+ | {{ https:// | ||
+ | |||
+ | {{ https:// | ||
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+ | In cui: | ||
+ | δ__u^T __ è il vettore degli spostamenti virtuali che perturbano la configurazione iniziale di equilibrio; | ||
+ | __u__ è il vettore degli spostamenti associato alla configurazione di equilibrio; | ||
+ | __K__ è la matrice rigidezza dell’elemento. | ||
+ | |||
+ | |||
+ | ====CALCOLO LAVORO VIRTUALE==== | ||
+ | |||
+ | Il lavoro virtuale delle forze esterne vale: | ||
+ | {{https:// | ||
+ | |||
+ | dove __F__ è il vettore delle forze esterne applicate ai nodi: | ||
+ | {{ https:// | ||
+ | |||
+ | dove i due integrali rappresentano le azioni esterne di superficie e di volume ridotte ai nodi. | ||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | ====PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI==== | ||
+ | Per collegare le forze esterne agenti sui nodi di un elemento con gli spostamenti nodali dell' | ||
+ | Tale principio afferma che se un elemento viene sottoposto a un campo di spostamenti virtuali (cioè qualsiasi purchè rispettoso dei vincoli), il lavoro virtuale delle forze esterne (virtuale perchè dato da forze nodali reali ma spostamenti nodali virtuali) è uguale al lavoro virtuale delle forze interne (virtuale perchè dato da tensioni reali ma deformazioni virtuali). | ||
+ | |||
+ | Per il principio dei lavori virtuali le ipotesi da applicare sono: | ||
+ | * Corpo in equilibrio: | ||
+ | - spostamenti nodali __u__; | ||
+ | - forze esterne applicate. | ||
+ | * Spostamenti virtuali: | ||
+ | - arbitrari; | ||
+ | - infinitesimi (non è necessario, ma mi permette di semplificare i calcoli trascurando i termini di ordine superiore); | ||
+ | - compatibili con i vincoli (compatibili con le funzioni di forma → vincoli cinematici(i lati rettilinei rimangono rettilinei)) | ||
+ | |||
+ | Allora è possibile riscrivere le relazioni precedentemente elaborate: | ||
+ | |||
+ | {{ https:// | ||
+ | |||
+ | Ed ottenere: | ||
+ | |||
+ | {{ https:// | ||
+ | |||
+ | Che rappresenta una relazione vettoriale di n equazioni in n incognite che sono gli spostamenti nodali dell' | ||
+ | __F__ : forze esterne applicate all’elemento; | ||
+ | __K__ · __u__ : forze da applicare ai nodi per equilibrare le reazioni elastiche associate agli spostamenti nodali δ__u__ ovvero le forze da applicare ai nodi per mantenere l' | ||
+ | |||
+ | |||
+ | ====ASSEMBLAGGIO DELLA MATRICE DI RIGIDEZZA==== | ||
+ | |||
+ | Per la risoluzione di un problema strutturale reale, occorre ricondursi alla scrittura di una relazione del tipo: {{https:// | ||
+ | |||
+ | {{: | ||
+ | FIXME | ||
+ | |||
+ | ~~DISCUSSION~~ |