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wikipaom2015:lez31

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wikipaom2015:lez31 [2015/07/06 12:01]
163030
wikipaom2015:lez31 [2015/07/06 12:25] (versione attuale)
163030
Linea 1: Linea 1:
 +====== Marc/Mentat ======
  
 +
 +===== PROSEGUO DEL PIEDE DI BIELLA =====
 +
 +
 +Consideriamo il modello: $piede di biella varicarichi v5.mfd$ scaricabile nella pagina della lezione precedente.
 +
 +{{:wikipaom2015:ar0.png|}}
 +
 +Lo studio del piede di biella è stato semplificato dall'ipotesi di modello piano, l'analisi consiste in:
 +  * Forzamento bronzina
 +  * Alesatura (recupero della circolarità) 
 +  * Inserimento spinotto
 +  * Applicazione del carico
 +  * Ciclo dei carico
 +
 +
 +Si procede simulando il forzamento della bronzina.
 +
 +Cosa succede al piede di biella dopo che la bronzina è stata forzata? ci sono due casi:
 +
 +1. Se lo spinotto ha un gioco elevato (nell'ordine di un decimo di mm) inserisco lo spinotto e non ci sono problemi. 
 +
 +2. Se la biella è un pò più raffinata dopo aver forzato la bronzina si effettua una rialesatura del foro bronzina. 
 +
 +Perché si fa ciò? Perchè dopo il forzamento nessuno garantisce più che il foro sia un cilindro, siccome la biella ha 
 +
 +un ringrosso nella parte inferiore ciò non è più verificato (se infatti avessi un tubo dentro un tubo non ci 
 +
 +sarebbero dubbi). Se avessi una circonferenza perfetta potrei calcolare il raggio del foro post forzamento infatti. 
 +
 +La rialesatura del foro bronzina è possibile implementarla nel modello FEM riallineando i nodi post calcolo 
 +
 +interferenza e ciò è possibile farlo attraverso un comando specifico in Marc (opzione di "rezone"), troppo complesso 
 +
 +però da essere trattato in questo contesto.  
 +
 +Con quale interferenza montiamo la bronzina? Bisognerebbe tenere conto della dilatazione termica differenziale dei 
 +
 +due materiali per essere precisi, ma se la bronzina e la biella sono in acciaio, l'interferenza rimane costante. 
 +
 +Consideriamo lo spinotto con gioco, si considera un ciclo di carichi , alterno cicli trattivi a compressivi finchè 
 +
 +non vedo un assestamento, ossia non vi deve essere scorrimento tra bronzina e piede o almeno la differenza tra un 
 +
 +ciclo ed un altro deve essere minima.
 +
 +Si prenderà in considerazione un modello semplificato, escludo di sovrapporre lo stato tensionale  a quello di 
 +
 +interferenza, considero piede e bronzina incollati tra loro, non considero quindi nodi ausiliari, quindi no fenomeni 
 +
 +di attrito tra bronzina e piede, al più l'aderenza la considererò a posteriori.  
 +
 +Cosa si farà? si prende il modello, si aggiunge lo spinotto, si semplificano i servolinks, si mette un link diretto 
 +
 +in modo che i due nodi del piede (che si vedranno successivamente) si spostino contemporaneamente, si inserisce lo 
 +
 +spinotto, definisco interfaccia di contatto tra spinotto e bronzina, applico un carico alla struttura in modo che il 
 +
 +piede si appoggi allo spinotto e i due corpi si carichino a vicenda.  
 +
 +Si eliminano i servolinks creati nelle lezioni precedenti attraverso il comando MENU' - LINKS - SERVOLINKS - REMOVE 
 +
 +ALL SERVOS. Si rimuovono i nodi ausiliari creati sempre nelle lezioni precedenti attraverso il comando MESH 
 +
 +GENERATION - NODES REM e dopo averli selezionati si da il fine lista. Si rimuovono tutte le boundary conditions a 
 +
 +parte quella di simmetria "symm" (rimuovo anche caricamento trazione e compressione perchè sto indagando un 
 +
 +contatto e non è più imposta la pressione).
 +
 +{{:wikipaom2015:biellasenzamesh_spinotto.png|}}
 +
 +Da qui si va ad applicare la condizione di simmetria (quasitutti, che è l'unica a non esser stata eliminata) ai due 
 +
 +nodi più esterni della bronzina.
 +
 +Dopo aver fatto ciò ci si accorge che manca la mesh dello spinotto che deve essere perfettamente simmetrico tra 
 +
 +sopra e sotto. Perciò si va a suddividere la superficie dello spinotto (semicirconferenza)in due parti perfettamente 
 +
 +simmetriche.
 +
 +MESH GENERATION - SUBDIVIDE - DIVISIONS 2 sul primo asse, due sul secondo asse, due sul terzo asse, le curve hanno 
 +
 +un solo asse quindi solo il primo due viene considerato.
 +
 +BIAS FACTORS sono tutti zero, ossia suddivisione equispaziata.
 +
 +Applico ciò alle curve, quindi CRVS ADD e seleziono le curve e poi END LIST.
 +
 +{{:wikipaom2015:spinottosenzamesh.png|}}
 +
 +
 +Si crea una curva che taglia lo spinotto a metà, come si vede in foto.
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:spinottodivisopartisimmetriche.png|}}
 +
 +
 +Una volta create le nuove curve  bisogna riassegnare la suddivisione delle stesse
 +
 +MESH GENERATION- AUTOMESH- CURVE DIVISION, TYPE UNIFORM, INPUT TARGET LENGHT 0.5 mm e applichiamo a tutte le curve 
 +
 +create in precedenza (solo agli archi di circonferenza interni e non a quelli esterni perchè verranno controllati a 
 +
 +mano).
 +
 +Si selezionano le tre curve e END LIST.
 +
 +NOTA BENE: le semicirconferenze che costituiscono lo spinotto possono essere suddivise al massimo in 32 parti 
 +
 +ciascuna  (infatti la bronzina è stata suddivisa in 64 parti). Le suddivisioni vengono applicate ai due quarti di 
 +
 +circonferenza. A questo punto abbiamo definito il contorno dello spinotto.
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:imagebiellaspinottosuddivisi.png|}}
 +
 +Si procede con la meshatura delle aree: MESH GENERATION-AUTOMESH-2D PLANAR MESH- QUAD ADV FRONT e clicco sul primo 
 +
 +giro di curva e END LIST. Stessa cosa per l'altro quarto.
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:meshspinotto.png|}}
 +
 +
 +Imposto il contatto tra spinotto e bronzina e invece che applicare  pressione alla DEMIDOV KOLCHIN
 +
 +alla bronzina la applico alla parete bassa della spinotto, in questo modo il caricamento alla DEMIDOV lo 
 +
 +prendono bronzina, piede e spinotto in base alle loro relative deformabilità.
 +
 +Un tempo si procedeva diversamente, in particolare si andavano a modellare le portate del pistone, perchè si 
 +
 +dovrebbe creare il corpo di contatto che insieme allo spinotto generi una certa pressione. 
 +
 +Le portate del pistone però sono complicate, inoltre la stessa biella 
 +
 +può montare pistoni diversi. Si fa finta quindi che le portate del pistone siano costituite dalle due parti 
 +
 +del piede di biella diviso in due. In questo modo il piede di biella è simmetrico con le portate. 
 +
 +Rispettando i vincoli di simmetria ponendo dei carrelli in direzione normale all'asse, considerando 
 +
 +costante il contatto spinotto-bronzina-piede si è definito il caricamento della struttura, ovviamente 
 +
 +applicando un carico trattivo.
 +
 +C'è un baco però in questa operazione; è facile che in un caricamento trattivo l'area di contatto superi i 90 gradi. 
 +
 +Nel modello però c'è solo metà dello spinotto, quindi non posso fare test di compenetrazione (che si fa tra nodo e 
 +
 +lato) perciò se volessi andare a verificare l'area di contatto non potrei, mi servirebbe l'intero spinotto. Ipotizzo 
 +
 +di creare quindi l'intero spinotto. 
 +
 +La parte sopra dovrebbe dire come si deforma lo spinotto, la parte sotto dovrebbe essere 
 +
 +una parte fantasma che si deforma con lui e segue e basta. 
 +
 +Ciò si può fare in diverse maniere, per esempio ipotizzando di avere due diversi materiali, uno acciaio e uno che 
 +
 +possiamo chiamare "fuffa", che ha modulo di young sei ordini di grandezza inferiore a quello dell'acciaio e poi dire 
 +
 +che i nodi, uno sopra e uno sotto, si spostino simmetricamente, ossia che lo spostamento in y sia uguale e contrario 
 +
 +e lo spostamento in x sia il medesimo e ciò per tutti i nodi del profilo (ci sarà una serie di servolinks). 
 +
 +Sopra ho quindi acciaio, sotto un materiale che non è in grado di aggiungere rigidezza alla struttura ma la 
 +
 +superficie si muove simmetricamente a causa dei servolinks. 
 +
 +Quello che si fa nella realtà è mettere sia sopra sia sotto un mezzo acciaio, ossia un acciaio 
 +
 +con modulo di young dimezzato. Nella __modellazione piana__ (ciò che facciamo noi) ciò si fa utilizzando un acciaio 
 +
 +normale e utilizzando uno spessore metà di quello che dovrebbe essere. 
 +
 +Per sapere in realtà quanto vale questo spessore, si sa che lo spinotto (in questa modellazione in cui le portate 
 +
 +del pistone sono pari a metà piede di biella) deve essere lungo due volte il piede di biella.
 +
 +Lo stesso effetto si ottiene considerando uno spinotto lungo come il 
 +
 +piede di biella e modellando metà struttura, 
 +
 +come infatti avviene (si ragiona a parità di materiale presente nel modello insomma). Quindi dal momento che 
 +
 +interessava la modellazione di 1/4 di spinotto per il test di compenetrazione, anzichè modellare tale quarto con 
 +
 +spessore 24mm, si rappresenta anche la parte inferiore (quindi metà spinotto) inserendo uno spessore di 12 mm. 
 +
 +L'altra metà di spinotto è nella parte simmetrica che non viene modellata. 
 +
 +Ora si costruiscono i servolinks lungo tutta la periferia dello spinotto, verrà data la possibilità di deformazione 
 +
 +piana con spessore dello spinotto pari ad una volta il piede di biella, si applicherà l'algoritmo di contatto che 
 +
 +tira verso il basso. Quindi come si è detto si andrà a modellare lo spinotto di spessore 12 mm anziché 24 mm per 
 +
 +i motivi suddetti. 
 +
 +Ora si deve fare in modo che i nodi del piede seguano quelli della bronzina. Quindi MENU LINKS - NODAL TIES (comando 
 +
 +che dice sostanzialmente "nodo selezionato si muove come un altro selezionato" senza combinazioni lineari strane) 
 +
 +NEW - 100 ALL DEGREE OF FREEDOM - il nodo dipendente è sul piede di biella in corrispondenza dell'asse di simmetria 
 +
 +della biella  e il nodo indipendente è quello corrispondente sulla bronzina.
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-2.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-3.png|}}
 +
 +
 +Una volta fatto questo link, lo andiamo a duplicare MESH GENERATION - DUPLICATE - ROTAZIONE IN SENSO ORARIO 
 +
 +(-180/64, ricordare invio) SU ASSE Z - 64 RIPETIZIONI - si applica ciò ai ties selezionando sul legame appena 
 +
 +creato. Si da END LIST, si ha la duplicazione dei TIES. In questo modo abbiamo propagato le boundary conditions. 
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-6.png|}}
 +
 +Quindi RESET VIEW - FILL e si va a togliere la boundary di simmetria a tutti quei nodi che non stanno sul piano
 +
 +di simmetria. Quindi BOUNDARY CONDITION - SELEZIONI LA SIMMETRIA - NODES REM -SELEZIONO I NODI DA RIMUOVERE - END 
 +
 +LIST. 
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-7.png|}}
 +
 +I nodi dello spinotto devono ricevere la boundary di simmetria. Quindi BOUNDARY CONDITION - NODES ADD - SELEZIONO I 
 +
 +NODI DELLO SPINOTTO SU ASSE DI SIMMETRIA, facendo attenzione a non selezionare i due nodi sulla bronzina/piede di 
 +
 +biella perchè essi ricevono l'influenza del servolink.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-8.png|}}
 +
 +MENU MESH GENERATION - SWEEP - TOLLERANCE 0.05 - APPLICO AI NODI DELLO SPINOTTO. 
 +
 +MENU BOUNDARY CONDITIONS - NEW - STRUCTURAL - FIXED DISPLACEMENT - SIMM_NY - NODI IN MEZZERIA SPINOTTO - SPOSTAMENTO Y NULLO
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-9.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-10.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-11.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-12.png|}}
 +
 +LINKS - SERVOLINKS - SELECT - STORE NODE PATH (permette di stoccare un PERCORSO di nodi)- lo chiamo SPINOTTO_UP - 
 +
 +SELEZIONO I NODI DELLO SPINOTTO, (tre alla volta) MA MI FERMO PRIMA DELLA MEZZERIA - END LIST.
 +
 +Si ripete la stessa cosa nella parte bassa dello spinotto, percorso che però chiamerò SPINOTTO_DOWN.
 +
 +Si deve controllare che ci siano 32 nodi per ogni famiglia quindi SELECT SET e noto il numero dei nodi.
 +
 +Comando LINKS - N TO N SERVOS: 
 +
 +Imposto il primo nodo dipendente nel suo primo grado di libertà, funzione di un solo termine ( quindi clicco su SET 
 +
 +digito 1 e invio) ed è dipendente dal grado di libertà 1 dell'altro nodo con coefficiente 1 (ossia gli spostamenti 
 +
 +in x devono essere uguali). Si nota come __non__ si forniscano info sui nodi da selezionare perchè verranno presi dalle 
 +
 +famiglie create in precedenza.
 +
 +CREATE PATH - DISATTIVARLO in questo modo fa scegliere a me i nodi (cliccandoci sopra). Anzichè cliccarli andiamo 
 +
 +a selezionare le famiglie attraverso SET - SPINOTTO_DOWN -SPINOTTO_UP (__IMPORTANTE L'ORDINE!__).
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-15.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-16.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-17.png|}} 
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-18.png|}}
 +
 +Si nota ora che c'è un link di troppo, si va ad eliminare il servolink rappresentato perchè già vincolato e per 
 +
 +farlo SERVOLINKS - REM SERVOS e seleziono quella da eliminare, come da screenshot.
 +
 +Ritorno in SERVOLINKS - N TO N SERVOS - CLICCO SET 1 COEFF -1 DOF 2 poichè stiamo imponendo che gli spostamenti in 
 +
 +Y siano uguali e contrari. Poi ADD SERVOS, seleziono i SET, PRIMA SPINOTTO_UP POI SPINOTTO_DOWN e non dobbiamo 
 +
 +rimuovere nessun servolink poichè nessun nodo era vincolato in direzione y. 
 +
 +NOTA: se i link fossero incrociati in modo strano significherebbe che avremmo sbagliato l'ordine di input delle famiglie.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-21.png|}}
 +
 +Dallo stesso menù eseguo: Add Servos--> Seleziono spinotto_up & spinotto_down--> (Questa volta si lascia il primo link)
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-22.png|}}
 +
 +Assegniamo proprietà al materiale attraverso GEOMETRIC PROPERTIES - NEW - STRUCTURAL - PLAIN STRAIN (dalla lezione 
 +
 +del prof strozzi sappiamo che lo spinotto è meglio modellarlo in deformazione piana ) e come spessore dare 12 mm 
 +
 +e associo a tutti i nodi del set che vado a creare, quindi SELECT - ELEMENTS STORE - lo chiamo SPINOTTO e con la 
 +
 +selezione poligonale seleziono tutti gli elementi dello spinotto.
 +
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-23.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-25.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-26.png|}}
 +
 +MATERIAL PROPERTIES - ACCIAIO - ADD - ALL EXIST. 
 +
 +BOUNDARY CONDITION - NEW-  STRUCTURAL - EDGE LOAD - TIRO_FUSTO - PROPERTIES - PRESSIONE - e inserisco il valore 
 +
 +(10000/(8*6 area in corrispondenza della tasca + 4*12)) che risulta -104.167 MPa, con 10000 che sarebbe 20000/
 +
 +ossia la metà del carico, avendo modellato metà biella e a denominatore l'area su cui si spalma il carico. Si può 
 +
 +controllare la lunghezza della tasca da UTILS - DISTANCE  e clicco sui due nodi che delimitano la tasca e risulta 8 
 +
 +mm e per arrivare a fine biella 4 mm.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-27.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-28.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-29.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-30.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-31.png|}}
 +
 +BOUNDARY CONDITIONS - TABLES - NEW - chiamiamo QUADRATICO_TEMPO - INDIPENDET VARIABLE TYPE TIME - FORMULA - V1^2 in 
 +
 +modo da avere una modellazione della pressione molto lenta nell'intorno dello scarico e via via più veloce.
 +
 +Si va poi in BOUNDARY - EDGE LOAD - si seleziona la tabella appena creata (si fa ciò perchè non ho caricamento 
 +
 +lineare). La BOUNDARY CONDITION deve essere applicata al fusto quindi EDGES ADD e si selezionano i nodi alla fine 
 +
 +del fusto, con segno meno se no il caricamento risulta compressivo.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-32.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-33.png|}}
 +
 +Associamo al carico il ciclo della tabella.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-34.png|}}
 +
 +Da Boundary Conditions clicco su Edge Add e seleziono il lato su cui applicare il carico.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-35.png|}}
 +
 +Definizione del contatto.
 +
 +Ora si va ad impostare il contatto. MAIN MENU - 
 +
 +CONTACT - CONTACT BODIES  se ne crea uno che è la BRONZINA  e uno che è lo SPINOTTO. Il piede non è necessariamente 
 +
 +un corpo di contatto perchè è attaccato alla bronzina attraverso dei servolinks. Poi TYPE DEFORMABLE (significa meshati) - 
 +
 +ELEMENTS ADD - SET - BRONZINA e da PROPERTIES seleziono per le boundary "DISCRETE" in modo da utilizzare i nodi nel 
 +
 +check di compenetrazione. Si utilizzano così i nodi della bronzina su cui posso applicare un set di servolinks 
 +
 +dipendenti, nodi della bronzina che sono gli unici liberi di avere un set di servolinks dipendenti, dato che i nodi 
 +
 +dello spinotto li hanno già.  Si crea poi il secondo corpo di contatto (SPINOTTO), ossia ELEMENTS ADD e prelevo come 
 +
 +prima i nodi dal set spinotto. Da PROPERTIES seleziono per la boundary condition l'opzione ANALYTICAL poi SETTINGS, 
 +
 +DISCONTINUITY, METHOD MANUAL,  NODES ADD, si selezionano i nodi sull 'asse della biella in corrispondenza dello 
 +
 +spinotto dove so esserci discontinuità e quindi cosi il calcolo "non perde tempo " a fare una interpolazione lineare 
 +
 +su di essi. 
 +
 +Dal menù contact creo quindi i contatti della bronzina e dello spinotto.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-36.png|}}
 +
 +Si realizza il contatto della bronzina.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-37.png|}}
 +
 +Verifico il contatto.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-38.png|}}
 +
 +Realizzo il contatto dello spinotto.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-39.png|}}
 +
 +Nella casella 2-D clicco su Add e seleziono i quattro nodi dello spinotto lungo l'asse y.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-42.png|}}
 +
 +Dal menù CONTACT - CONTACT INTERACTIONS - NEW - STRUCTURAL - chiamo contatto_monolatero_senza_attrito - TYPE MESHED 
 +
 +- PROPERTIES - TYPE TOUCHING e CONTACT TOLLERANCE 0.01 (se si supera questa tolleranza (quindi maggiore di 0.01) sia 
 +
 +in distacco sia in compenetrazione i nodi non vengono testati per la compenetrazione). Nel menu FRICTION lascio zero 
 +
 +perchè il nostro caso è senza attrito.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-43.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-44.png|}}
 +
 +Definisco la tabella di contatto.
 +
 +CONTACT - TABLES - seleziono contatto_monolatero_senza_attrito - PROPERTIES e si ha la bronzina che tocca sé stessa 
 +
 +(1-1) che tocca lo spinotto (1-2) e lo spinotto che tocca sé stesso (2-2) (una sorta di battaglia navale). 
 +
 +L'autocontatto si ha nei corpi ad esempio nelle molle a pacco o nei soffietti, nel nostro caso non serve. Si clicca 
 +
 +quindi nel contatto bronzina spinotto (second to first, dove second è lo spinotto e first la bronzina) seleziono 
 +
 +ACTIVE, CONTACT INTERACTION seleziono contatto_monolatero_senza_attrito e in DETECTION METHOD seleziono second to 
 +
 +first, ciò perchè si fa il test sui nodi del second sulla superficie del first.
 +
 +Dal menù Contact Tables clicco su Tables.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-45.png|}}
 +
 +Clicco sulla riga bronzina al punto 2 ed imposto le proprietà.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-46.png|}}
 +
 +Attivo Actve.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-47.png|}}
 +
 +Modifico il metodo di contatto con Second-->First.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-48.png|}}
 +
 +Definiamo la storia del carico.
 +
 +Si va in LOADCASES - NEW - STATIC - chiamo carico_progressivo - PROPERTIES - seleziono LOADS e qui verifico che 
 +
 +siano selezionate tutte le boundary (due simmetrie più tiro fusto, che si ricorda essere funzione del tempo) e poi 
 +
 +CONTACT, all'interno del quale seleziono la tabella appena creata. In STEPPING PROCEDURE ho CONSTANT TIME STEPS 0.01 
 +
 +e STEPS 100. In CONVERGE TESTING si selezione RELATIVE/ABSOLUTE  e sotto rispettivamente 0.001, 0, 0.001.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-49.png|}}
 +
 +Clicco su contatto e seleziono la tabella.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-50.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-51.png|}}
 +
 +Dalla tendina Convergence Testing imposto i parametri.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-52.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-53.png|}}
 +
 +JOBS - NEW - STRUCTURAL - nome progressivo - PROPERTIES e seleziono caricoprogessivo_traz - CONTACT CONTROL 
 +
 +seleziono INITIAL CONTACT, SELEZIONO CTABLE1 (senza tale tabella il piede è labile e si muove in direzione y 
 +
 +liberamente) - in INITIAL LOADS seleziono solo le simmetrie e non il tiro_fusto - ANALYSIS DIMENSION  - JOB RESULTS 
 +
 +e seleziono tutte le quantità mostrate nello screenshots.
 +
 +Nota: se avessi voluto inserire l'attrito avrei dovuto selezionare in contact un algoritmo di attrito sotto la 
 +
 +sezione FRITCTION.
 +
 +Dal menù Job quindi seleziono proprietà e vado a selezionare la tabella.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-54.png|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-55.png|}}
 +
 +Definiamo i risultati che vogliamo visualizzare.
 +
 +{{:wikipaom2015:screenshot-56.png|}}
 +
 +Salviamo e lanciamo con Run.
 +
 +-----------------------------------------Fine lezione-------------------------------------------------------------
 +
 +sezione fusto biella: tasca 8mm*2*6mm, rinforzo 4mm*2*12mm
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v0.mfd|modello cattedra pre pausa}}
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v2.mfd|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v3.mfd|}}
 +
 +Modello fine lezione cattedra, con aggiunta caricamento compressivo
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v3_senzagioco_traz_comp.mfd|}}
 +
 +Modelli con gioco diametrale tra spinotto e boccola 0.08mm, diversi per trazione e compressione (il gioco deve essere recuperato nel posizionamento relativo di inizion analisi)
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v3_gioco_diam_0.08mm_traz.mfd|}}
 +
 +{{:wikipaom2015:piede_con_spinotto_v3_gioco_diam_0.08mm_comp.mfd|}}
wikipaom2015/lez31.txt · Ultima modifica: 2015/07/06 12:25 da 163030