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L'applicazione della sola forza $F_\mathrm{A}$ produce alla sezione di spallamento un momento flettente pari a $M_\mathrm{f}=F \cdot l$ che porta a trazione le fibre al punto C, e un momento torcente pari a $M_\mathrm{t}=F \cdot w$ in modulo. | L'applicazione della sola forza $F_\mathrm{A}$ produce alla sezione di spallamento un momento flettente pari a $M_\mathrm{f}=F \cdot l$ che porta a trazione le fibre al punto C, e un momento torcente pari a $M_\mathrm{t}=F \cdot w$ in modulo. |
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L'applicazione della sola forza $F_\mathrm{B}$ produce alla alla stessa sezione un pari momento flettente $F \cdot l$, che anche in questo caso tende le fibre al punto C, e un momento torcente eguale in modulo (sempre $F \cdot w$), che produce però deformazioni e tensioni taglianti opposte rispetto a quelle predette per il caso precedente. | L'applicazione della sola forza $F_\mathrm{B}$ produce alla alla stessa sezione un pari momento flettente $F \cdot l$, che anche in questo caso tende le fibre al punto C, e un momento torcente eguale in modulo (sempre $F \cdot w$), che produce però deformazioni e tensioni taglianti opposte rispetto a quelle predette per il caso della sola $F_\mathrm{A}$ ((deformazione torsionale ad elica sinistrorsa delle fibre assiali nel caso $F_\mathrm{A}$, vs. deformazione torsionale ad elica destrorsa delle fibre assiali nel caso $F_\mathrm{B}$)). |
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L'applicazione alternata e ripetuta dei carichi $F_\mathrm{A}$ e $F_\mathrm{B}$ produce quindi al punto C | L'applicazione alternata e ripetuta dei carichi $F_\mathrm{A}$ e $F_\mathrm{B}$ produce quindi al punto C |
* tensioni torsionali con ciclo all'inversione. | * tensioni torsionali con ciclo all'inversione. |
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Si valutano le tensioni nominali flessionali e torsionali in | Si valutano le tensioni nominali flessionali $\sigma_\mathrm{n}$ e torsionali $\tau_\mathrm{n}$ in |
$$\sigma_\mathrm{n}=\frac{\M_\mathrm{f}}{\frac{\pi d^3}{32}}$$ | $$\sigma_\mathrm{n}=\frac{M_\mathrm{f}}{\frac{\pi d^3}{32}},\quad \tau_\mathrm{n}=\frac{M_\mathrm{t}}{\frac{\pi d^3}{16}},$$ |
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| Si valuta quindi il coefficiente di sensibilità all'intaglio utilizzando la seconda delle (4.2.2) p. 306, i coefficienti di effetto intaglio a flessione e a torsione utilizzando la (4.4.1) p. 309, e infine le tensioni effettive a flessione e torsione come da (4.3.1) p. 308. |
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| Estratte dal diagramma di Goodman dell'acciaio C20 |
| * la tensione critica a flessione per cicli all'origine $\sigma_\mathrm{crit,f,orig}$ che nello specifico coincide con $R_\mathrm{s}$, e |
| * la tensione critica a torsione per cicli all'inversione $\tau_\mathrm{crit,inv}$ |
| si valuta il coefficiente di sicurezza come |
| $$\frac{1}{n^2}=\left(\frac{\sigma_\mathrm{eff}}{\sigma_\mathrm{crit,f,orig}}\right)^2+\left(\frac{\tau_\mathrm{eff}}{\tau_\mathrm{crit,inv}}\right)^2$$ |
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===== Es. 2 ===== | ===== Es. 2 ===== |