Da qui ripartiamo {{:wikitelaio2015:giunto_saldato_telaio_nocordone_finelezione_cattedra_v2012_ripartiamo.mfd|}} poi aggiungeremo (merge) questo {{:wikitelaio2015:piastrino_saldato_dinamica_v2012_solopistone.mfd|}} Riferimenti teoria dei sistemi dinamici da {{:wikitelaio2015:mia_dispensa_dinamica_updated.pdf|}} **Considerazioni finali Job Results del piastrino saldato** Aprire il file “Giunto_saldato_telaio_nocordone_finelezione_cattedra_ripartiamo” Eseguire il jobs e aprire il post file {{:wikitelaio2015:1.png|}} Per una visualizzazione migliore //Plot >> Deselezionare nodes>> regen// Per l’elemento shell si hanno tre diversi sforzi di Von Mises: top, middle, bottom. Lo sforzo massimo si andrà a leggere solo sul livello top o bottom che dovrà essere controllato manualmente dall’utente. In questo caso si è scelto il livello top in cui vi è un valore massimo pari a 313.6 MPa che risulta superiore al carico di snervamento del materiale considerato. A livello analitico, però, il valore massimo del carico sarebbe infinito; il valore che noi leggiamo risulta un’approssimazione che il fem da ad infinito. Affinando la mesh si converge, su mentat, ad un numero finito mentre nella realtà fisica dovrebbe tendere ad infinito (si ricorda che lo stato tensionale in prossimità di una cricca tende ad infinito). {{:wikitelaio2015:2.png|}} Chiudere il post file. Trasliamo la piastra di 0.1 mm per verificare il mantenimento del cordone di saldatura // Mesh generation >> move >> translation >> (0.1, 0, 0.1) Nodes >>// si selezionano i nodi della piastra superiore {{:wikitelaio2015:31.png|}} Si lancia nuovamente il jobs e si apre il post file. {{:wikitelaio2015:41.png|}} Si nota che la piastrina è traslata per un errore intrinseco dell’elemento piastra in quanto non esiste una reazione elastica associata alla rotazione attorno ad asse normale alla superficie. **Analisi modale** Aprire il file “Giunto_saldato_telaio_nocordone_finelezione_cattedra_ripartiamo” //Material properties >> general >>density >> 7.8 e-09 [tonn/mm3]// {{:wikitelaio2015:51.png|}} //Loadcases >> new >>dynamic model >>properties// N.B.: Vi sono due algoritmi: Lanczos e power sweep. Noi usiamo Lanczos che eseguiremo eliminando i modi propri inferiori a 0,1 Hz. {{:wikitelaio2015:61.png|}} //Jobs >> properties >> selezionare loadcase// {{:wikitelaio2015:71.png|}} Lanciare il jobs e aprire il post file e visualizzare i modi propri con prev e next. {{:wikitelaio2015:81.png|}}