Errata corrige a A. Strozzi, //Costruzione di Macchine//, Pitagora.: * {{ :wikicdm9:errata_corrige_strozzi_costruzione_di_macchine_p_393.pdf | Errata corrige esercizio p. 393}}; * p.157 //"... tensione piana nelle due direzioni y e z [was: x ed y] ..."//. * le formule (2.1.2.2) p. 419 mancano di parentesi; in analogia con le (4.4) p. 130, le espressioni corrette sono: $$\epsilon_1=\frac{1}{E}\left(\sigma_1-\nu\sigma_2\right),\quad \epsilon_2=\frac{1}{E}\left(\sigma_2-\nu\sigma_1\right)$$ * p. 482, soluzione stato "b": discussione incompleta, occorre **sempre** discutere le condizioni di fase/controfase. * p. 537, formula 3.12: dovrebbe risultare $$ p \approx \frac{P}{d \times b};$$ L'espressione sul libro è equivalente alla soprariportata per il dimensionamento standard $b=2s$ utilizzato per bielletta e forcella di pari materiale; * p. 519, la formula corretta per la semi-estensione $a$ dell'area di contatto nel caso piano (cilindro su cilindro) è $$a=\sqrt{\frac{4}{\pi} P \left(k_1+k_2\right) R_{eq}}$$ (cfr. K.L.Johnson //Contact Mechanics//, Eq. 4.43 p. 101, con $\frac{1}{E^\ast}=k_1+k_2$); * p. 520 ed esercizio p. 521, la formula corretta per il raggio $a$ dell'area di contatto nel caso assialsimmetrico (sfera su sfera) è $$a=\sqrt[3]{\frac{3}{4} P \left(k_1+k_2\right) R_{eq}}$$ (cfr. //ibid.//, Eq. 4.22 p. 93); * p. 559, formula (2.2.12) e seguenti. È opportuno includere il fattore di effetto intaglio $\beta_\mathrm{k}$ anche nel termine associato alle tensioni $\tau$ indotte dal momento torcente; benché infatti tale componente di sollecitazione sia statica, la concorrente azione di una $\sigma$ flessionale all'inversione rende lo stato di sollecitazione del cubetto **nel complesso affaticante**. Riferendosi a tabella 4.4.1 p. 309, è opportuno utilizzare la riga //carichi statici// solo qualora **tutte** le componenti di tensione agenti sul cubetto elementare siano costanti nel tempo; * p. 575, formula (2.2.4.3): il denominatore, che dovrebbe rappresentare il braccio della forza $F_B$ rispetto al polo A, è erroneamente indicato come 435.5 mm, mentre dovrebbe essere pari alla distanza tra i due appoggi, ossia 24+435.5+40.5 mm. * {{ :wikicdm9:strozzi_costruzione_di_macchine_errata_corrige.pdf | Errata corrige}} di A. Strozzi, riferiti ad un'edizione precedente, probabilmente già corretti nella corrente. FIXME.